Salve sono Flavia e ho 21 anni...le chiedo aiuto per un problema di autolesionismo...ho iniziato da qualche giorno a tagliarmi le braccia con una lametta...il motivo è il non accettarmi più...il non accettare quello che ho fatto. Ho avuto un'esperienza sessuale, anzi la mia prima esperienza sessuale squallida (sesso anale). Il fatto che la mia prima volta(se csì si può chiamare) sia stata a 21 anni fa capire che sn una ragazza cn principi...almeno credevo di averli fino a quel momento. Ora nn riesco + a guardarmi in faccia e ho perso la stima anke di questo ragazzo che, per quello che è successo, ha deciso di nn volermi frequentare + ma soprattutto la stima di me stessa.Per la vergogna ho nascosto tutto a tt anke alla mia migliore amica.Sento un dolore csì forte che cerco di stordirlo ferendomi fisicamente....Mi sento sola nel mio dolore e nella mia vergogna...Ogni volta che rivedo questo ragazzo ci sto male perchè sono stata sempre un tipo perfettino precisa e assolutamente il pensare che qualcuno mi ritenga una facile per non dire altro mi uccide...non so cs fare...ho pensato spesso al suicidio ma nn ho mai avuto il coraggio di provarci...csì mi taglio...ho bisogno di un aiuto per favore...
---------------------------------------------
Salve Flavia, l'autolesionismo rappresenta un modo di sentire un dolore al fine di non sentire un dolore ancora più grande: la violenza che ha subito. Ma quest'ultimo dolore và assolutamente gridato. Ne deve parlare con che ritiene a lei più vicino, superando il senso di vergogna che prova. E' un passo necessario da fare. Saluti.