D-Rose Età: 23
Scrivo qui quello che scrissi tempo fa in un blog,come sfogo,con in aggiunta un'altra sezione.
La mia storia è molto lunga…. non pretendo che qualcuno mi risponda o mi aiuti.
Mi sento veramente demoralizzato, in questo periodo più del solito. Ho 23 anni.
Diciamo che questa situazione di malessere è iniziata da quando è morto mio padre 6 anni fa.. o meglio, da quando si è ammalato nel 2003. Avevo accompagnato mio papà a fare una ecografia. Avevo poco più di 16 anni. Mentre lui era dentro, un uomo di mezza età si avvicinò e mi disse “se sei qui con lui, sei forte, queste cose lasciano un segno. Per fortuna io ho mia moglie, mia figlia e altri parenti che mi stanno vicino, che mi sostengono. Vedrai, in questi momenti ci saranno persone che perderanno di valore, e altre che ti dimostreranno il loro e ci saranno per sostenervi, sempre. Spero che tuo papà vada a stare bene e che tu possa crescere felice, ma non forte, perché forte lo sei già”.
Un anno e mezzo dopo mio padre morì. Abito da solo. Mia madre sta con un altro uomo, con cui peraltro bisticcia spesso, e il rapporto con lei è molto logoro e teso. Zii, zie, cugine, ecc… non mi chiamano mai. Sono solo. E ho anche forti allergie e ultimamente sto facendo molti esami perché ho un dolore nella regione addominale-inguinale, ma nessuno è ancora riuscito a dirmi cosa sia.
E tutto quello che la gente riesce a fare è dirmi sempre che mi piango addosso. mi piango addosso, perché nonostante tutto lo schifo che mi piove addosso da 7 anni ho un lavoro, esco, vado in piscina, leggo, ascolto musica, ecc…? Questo è piangersi addosso? Quando c’è gente che per un brutto voto finisce dallo psicologo o inizia a bere e\o drogarsi? E io sono il debole? Quello che si piange sempre addosso? L’unica cosa che vorrei è conoscere una ragazza che mi ami e che mi sostenga.
Ma nessuna vuole una persona come me. Sono troppo vero per questo mondo falso e superficiale. Sono realista non pessimista, e qualcheduno è ancora in grado di capirne la differenza.
Ma sto male.
Nonostante io sia forte e non molli mai, sto male. Anche io sono fatto di carne
e ossa, anche io ho un cuore. Anche io vorrei qualcuno vicino, una ragazza che
mi ami e che io possa amare.
Anche io vorrei qualcuno che mi tenga compagnia. Compagnia vera. Perché di persone ne conosco tante.
Di “amici” ne ho tanti. Ma nessuno mi è vicino davvero. Nessuno mi ha mai dimostrato veramente di volermi bene. Devo sempre essere io a muovermi a fare i favori. Altrimenti chi li sente più… puff… svaniscono.
Però poi alla fine, nel giudizio delle persone io sono sempre il piangione.
Ecco, io vorrei, come già detto, conoscere una ragazza, che voglia una relazione seria. Che non sia sfuggente.
Mi spiego: non voglio una schiava, ma una donna che mi ami. Non una che si riesce a vedere si e no una volta a settimana, perdipiù, che magari quando si è in compagnia, risponde a messaggi di altri ragazzi\e.
Esiste, mi chiedo? Esiste una ragazza che mi accetti per come sono e per i problemi che ho? Esiste una ragazza che apprezzi se uno le offre un gelato o le regala un mazzo di fiori? Perché quando ho fatto queste cose mi sono sentito addirittura dire che ero uno sfigato, che vivevo nel medioevo.
Mi chiedo cosa vuole allora una ragazza, una donna.
Essere trattata bene sembra di no.
Quindi io non vado mai bene.
Sono in una crisi pazzesca…. stavolta non vedo uscite.
Sto davvero male, non me ne va mai bene, nonostante io mi impegni sempre a cambiare le cose e a vivere questa vita di merda al meglio, nonostante tutti i casini sopradescritti.Ho passatto troppi lutti per avere solo 23 anni.Oltre a mio padre,ho person tutti i nonni,alcuni zii,e alcuni cari amici,e in più una mia cuginetta di soli 2 anni (ora ne ha quasi 5) ha subito numerosi danni (tra cui la perdita della vista) a causa di un errore di dottori.Io penso di essere maledetto.Posso pregare o no...posso fare quel che voglio,ma le cose mi vanno sempre male.Io non sò più cosa fare.E il problema è che non ho mai provato a suicidarmi....anche se alle volte ho riflettuto sul fatto che probabilmente se crepassi non importerebbe a nessuno.Ritengo di essere forte,molto forte per avere sopportato tutto questo e altre cose che ho probabilmente dimenticato, ed essere ancora relativamente sano di mente,non drogato e\\o alcolizzato.Però non sò più cosa fare.Veramente.Qui non è questione di azioni fatte o meno,ecc...E' proprio che qualunque cosa faccio mi va male.Io non ce la faccio più.Sto da schifo.Forse da ciò che ho scritto si evince che io odi il prossimo,ma non è così.Se però c'è una cosa che non sopporto più e che gli altri anzichè stare zitti (non dico aiutarmi,quello è pretendere troppo) mi criticano.